Curriculum Breve e Showreel



Federico Manfredi
Nato a Castel San Pietro Terme in provincia di Bologna nel 1984, ha studiato recitazione alla Scuola d'Arte Drammatica Paolo Grassi, diretta da Massimo Navone e poi da Maurizio Schmidt. 

Ha preso parte a workshop tenuti da Theodoros Terzopoulos, César Brie, Maria Consagra, Danio Manfredini, Claudio de Maglio, Alessio Bergamo e al corso di Doppiaggio dell'Accademia del Cinema di Bologna tenuto da Susanna Javicoli, Massimo Giuliani, Rodolfo Bianchi.

In Teatro è stato diretto, tra gli altri, da Bruno Fornasari ne "Il Turista" César Brie in "Viva l'Italia, le morti di Fausto e Iaio" di Roberto Scarpetti, da Marco Sgrosso in "Elektra" di Hugo Von Hofmannsthal, da Monica Conti in "Pasqua" di August Strindberg, Massimo Navone in "Trilogia di Belgrado" di Biljana Srbljanovic e da Marco Plini in "Freddo" di Lars Norèn e Il "Lutto Si Addice ad Elettra" di Eugene O'Neill.

Ha Collaborato con Antonio Albanese in diversi sketch comici nel programma televisivo "Che Tempo che fa" e nell'opera di Gaetano Doninzetti "Le Convenienze ed Inconvenienze  Teatrali" al Teatro alla Scala di Milano.

Nel Cinema è stato diretto da Olivier Assayas nel film "Qualcosa nell'aria" (Après Mai) _premio miglior sceneggiatura Venezia 2012 e da Paolo Virzì nel film "Il Capitale Umano"

Inoltre presta la sua voce per Timbuktu magazine la prima rivista digitale per bambini progettata per iPad. 

Occhi marroni
Capelli castani
Taglia 48
Altezza 178


email federicomanfredi.5@gmail.com
Instagram @manfede
twitter @fedemanfede